Da tre anni a questa parte, i fatturati degli e-commerce sono letteralmente esplosi. Il Covid con le restrizioni sociali, che hanno reso impossibile, per molto tempo, lasciare la propria abitazione, hanno contribuito tantissimo alla crescita dei giri d’affari per chi vende online.
Questo, da un lato, ha dato una grande accelerazione alla digital transformation. Numerose aziende che prima dell’inizio del 2020 non erano sul web sono sbarcate con un loro store. Dall’altro, invece, si è aperta la porta a numerosi improvvisati che, attirati dalle cifre alte, hanno pensato di crearsi un’entrata iniziando a vendere online.
Si tratta di un grave errore! Come in tutti i casi, per guadagnare bisogna procedere con metodo. Scopriamo, nelle prossime righe, i consigli da tenere in considerazione per avere successo con un e-commerce nel 2023.
La scelta della nicchia giusta
Quando si parla dei consigli per avere successo con un e-commerce, non si può non citare l’importanza di scegliere la nicchia giusta. Essenziale è prima di tutto analizzare i trend del momento e, oltre ai desideri, prendere in considerazione anche i dubbi e le problematiche del proprio target. Facciamo un esempio per capire meglio. Da diverso tempo a questa parte, sono sempre più cercati i rimedi naturali per piccole problematiche legate al benessere quotidiano (p.e. l’insonnia).
Gli utenti che li ricercano e vogliono acquistare, hanno esigenze e desideri ben specifiche, tra cui quello di avere le idee chiare in merito alla tracciabilità della filiera, per comprare, quando possibile, prodotti made in Italy.
Chi vuole intercettare tutto questo e creare un business profittevole grazie all’e-commerce, può orientarsi verso la vendita di prodotti a base di CBD (su www.cbweed.com, uno degli store più famosi del settore, è possibile scoprire quelli al centro delle richieste).
La ricerca su Google che cambia
Se non si lavora di SEO, è impossibile avere successo con un e-commerce nel 2023. Attenzione, però: non bisogna procedere a caso. Essenziale, infatti, è essere consapevoli dei cambiamenti a cui va incontro la ricerca su Google. Tra i principali dell’ultimo periodo, rientra l’esplosione della ricerca vocale (frutto anche del successo commerciale di dispositivi come Alexa).
Nel momento in cui si preparano i testi per le pagine e le schede di prodotto, non si può non tenere conto di aspetti come quello appena descritto.
Il brand positioning
Un altro punto sul quale lavorare nel momento in cui si chiamano in causa le dritte per avere successo con un e-commerce nel 2023 riguarda il brand positioning. Posizionarsi nella mente del proprio consumatore tipo con valori e vantaggi ben precisi è il miglior modo per battere grandi player, Amazon in primis.
Se non ci si impegna per ottimizzare il brand positioning, anche se si compare in cima ai risultati di ricerca è difficile essere scelti. Il motivo è molto semplice: il nome dello store, non trasmette nulla all’utente che fa una ricerca, non gli fa figurare in mente nessun vantaggio sperimentabile grazie all’acquisto (nel caso di Amazon, uno di questi pro è indubbiamente il pensiero di poter ricevere il prodotto in tempi rapidissimi grazie al servizio Prime).
La cura del customer care
Il caso Amazon insegna: per sbancare quando si vende online, bisogna curare il customer care nel migliore dei modi. Quello del gigante fondato da Jeff Bezos è all’insegna dell’empatia e della chiarezza. Ecco perché è il caso, nel momento in cui si valuta l’apertura di un e-commerce, di allocare parte del budget nella formazione di personale – i bot sono di supporto, ma non sono sufficienti da soli – in grado di accogliere e gestire le richieste e le lamentele dei clienti in maniera tempestiva.
Advertising social
Dove vai, se l’advertising tu non fai? Quando si parla di e-commerce di successo, porsi questa domanda è imprescindibile. I post organici, infatti, sono praticamente invisibili sulle piattaforme di networking.