Lavorare come barman, conviene?

Le incertezze sulla propria vita lavorativa, attuale o futura, sono spesso purtroppo molte, ma per alcune professioni come quella del barman, è più semplice predisporre un percorso che consente di seguire una formazione veloce, lavorare subito facendo anche esperienza, e predisporre una possibile carriera in un settore dove la richiesta è sempre molto alta.

La formazione bartending più rapida

per iniziare una carriera come bartender o barman che dir si voglia, si deve partire dalla base del mestiere ovvero il servizio bar e miscelazione alcolici e analcolici, prima in fase di studio della teoria e poi passando alla pratica.

La prima fase è rappresentata dalla scelta di un corso barman Milano, che può fornire gli strumenti teorici del mestiere. Si tratta di una professionalità in cui la pratica e la teoria vanno di pari passo, e subito dopo aver appreso le nozioni di base, si potrà lavorare nei cocktail bar, club e discoteche, pub, locali di ristorazione o strutture turistiche come gli alberghi.

Nella fase teorica si studiano i principali distillati e le loro interazioni con la miscelazione, ovvero come si fanno i cocktail, perché alcuni ingredienti si amalgamano al meglio con gli altri e quali sono i più richiesti come cocktail, non solo a Milano ma nel mondo.

Dalla preparazione del classico spritz aperitivo alla miscela del cocktail più raffinato con gli amari home made e le soluzioni più di ricerca nella mixology, le occasioni di lavoro nel bartending sono molte, a Milano come in tutta Italia e a livello internazionale.

Una formazione valida e riconosciuta è l’ideale per partire con i corsi base da barman, e poi avanzare di livello tramite la celebre “gavetta” al bancone, ma anche con l’esperienza che migliora tra lavoro quotidiano e corsi di avanzamento di livello.

Per chi lavora come barman, infatti, è sempre possibile ampliare le conoscenze sulla miscelazione e sulle tecniche di realizzazione cocktail, seguendo magari uno stile di bartending internazionale che riserva novità anche nel servizio.

I corsi da barman, inoltre, sono utili anche per orientarsi sulle modalità da seguire in questo lavoro riguardo alle qualifiche, all’ottenimento dell’attestato HACCP da ottenere per lavorare come barman e altre nozioni utili per chi vuole lavorare al bancone in Italia e all’estero.

È fondamentale scegliere scuole dove gli insegnanti e il programma siano adeguati ad una formazione di base di alto livello professionale, sia dal punto di vista tecnico sulle preparazione cocktail e drink, sia sulle regole di comportamento di un barman, l’interazione con i clienti e l’immagine del locale.

Tra teoria e pratica, mediante simulazioni di lavoro al bancone con le giuste attrezzature, il corso per barman rappresenta il primo step di una possibile carriera in un settore dove la richiesta non cala mai.

Diventare esperti di cocktail e distillati

La fase finale della formazione barman è quella del perfezionamento, che significa un ulteriore studio non solo della miscelazione avanzata, e della distillazione e creazione di bitter home made, ma anche con lo studio delle decorazioni da cocktail oppure del lavoro di barman in velocità – creando al bancone dei movimenti acrobatici da vero flair bartender. Quest’ultima specializzazione non è per tutti, ma sicuramente con molto impegno e con un talento manuale naturale, si può pensare di arrivare anche a lavorare come barman acrobatico!

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