L’attestato HACCP, obbligatorio per tutti gli operatori del settore alimentare, certifica le competenze necessarie per l’analisi dei rischi ed il controllo dei punti critici. La normativa in Italia fa riferimento al D.lgs 206/2007, frutto della ricezione della Direttiva Europea 2005/36/CE.
Rinnovare l’attestato haccp significa aggiornare le proprie competenze, arricchendo al contempo il proprio profilo professionale. L’attestato Haccp infatti è uno tra i titoli di qualifica più richiesti. Infatti, non solo è obbligatorio nell’ambito della somministrazione e della vendita alimentare, ma pure nel campo del trasporto, della logistica, della distribuzione, dello stoccaggio, dell’immagazzinamento e della produzione di cibi e bevande.
Non solo ristorazione o bar dunque, ma anche aziende di trasporto merci, enoteche, molini e frantoi, aziende agricole, laboratori, catering, etc. Tutta la filiera è coinvolta nell’obbligo della certificazione haccp!
Trattandosi di una certificazione di rilevante importanza per la salute pubblica e la sicurezza alimentare, la normativa non prevede unicamente l’obbligo di frequentare il corso haccp ed ottenere il certificato, ma pure quello dell’aggiornamento e del rinnovo.
Si tratta infatti di un titolo di qualifica professionale a tutti gli effetti, e vista la necessità di tenersi sempre aggiornati sui rischi che possono sorgere, la legge prevede anche per il certificato haccp una data di scadenza.
La scadenza della validità dell’attestato haccp viene stabilita da Direttive Regionali: ogni Regione italiana perciò è stata chiamata a decidere i termini temporali entro cui l’attestato haccp va rinnovato.
Scopriamo quando scade la certificazione haccp in base alle Regioni in cui ci si trova ad operare:
- Abruzzo: 3 anni
- Basilicata: 1 anni
- Calabria: 3 anni
- Campania: 3 anni
- Emilia-Romagna: 3 anni
- Friuli-Venezia Giulia: 2 anni
- Liguria: 5 anni
- Marche: 3 anni
- Puglia: 4 anni
- Sardegna: 3 anni
- Sicilia: 3 anni
- Toscana: 5 anni
- Umbria: 3 anni
- Valle d’Aosta: 3 anni
- Veneto: autonoma*
- Lazio: autonoma*
- Molise: autonoma*
- Piemonte: autonoma*
- Trentino-Alto Adige: autonoma*
- Lombardia: autonoma*
*Le regioni ‘autonome’ sono quelle che hanno deciso di delegare al datore di lavoro o al titolare dell’attività la responsabilità di monitorare la preparazione dei suoi impiegati e di stabilire quando occorre rinnovare e aggiornare la formazione dei dipendenti in merito all’haccp. Il rinnovo e aggiornamento deve comunque avvenire in modo ciclico e continuato, ed è anzi indispensabile quando l’operatore cambia mansione ed è chiamato a svolgere nuovi compiti.
Occorre ricordare che per la validità dell’attestato fa fede la Regione in cui ci si trova ad operare: ad esempio, se lavorate in Sicilia e possedete l’attestato già da 3 anni (scaduto), il vostro attestato sarà valido per altri 2 anni se decidete di spostarvi in Toscana, regione in cui invece è valido per 5 anni.
ECCO COME RINNOVARE L’ATTESTATO HACCP
Occorre quindi controllare la durata della validità del vostro certificato e, qualora fosse scaduto o nel caso in cui necessitiate di aggiornare le vostre competenze, potete provvedere, in modo facile e veloce al rinnovo dell’attestato haccp online.
Qualsiasi sia il livello dell’attestato precedentemente conseguito, basta semplicemente iscriversi al Corso di Aggiornamento Haccp Online, il cui attestato finale consente di essere in regola in tutte le Regione Italiane.
Il corso proposto da Ehaccp.it, ente riconosciuto per la formazione ed il rilascio del certificato, consente di:
- Rinnovare l’attestato in sole 8 ore (12 ore per i titolari e datori di lavoro di Toscana, Lazio e Liguria);
- Ottenere un attestato haccp valido in tutte le Regioni d’Italia, in Europa e riconosciuto da tutti gli organi ispettivi o di controllo;
- Formarsi senza vincoli di tempo e da qualsiasi dispositivo, comodamente da casa, a qualsiasi ora del giorno (e della notte!), venendo così incontro alle esigenze dei corsisti che spesso lavorano già;
- Accedere ad una piattaforma didattica online intuitiva e facile da usare.
Rinnovare l’attestato è quindi molto semplice, consente maggiori possibilità di lavoro e rappresenta un valore aggiunto sul curriculum vitae: molti datori di lavoro infatti tendono a preferire profili lavorativi già formati in materia haccp.